Julian Tuwin – Ricchezza & Povertà
Il conoscente è un tale che conosciamo abbastanza bene per chiedergli un prestito, ma non così bene da concederglielo.
Il conoscente è un tale che conosciamo abbastanza bene per chiedergli un prestito, ma non così bene da concederglielo.
Nella vita si rincorrono i beni materiali, poi ci accorgiamo che non sono quelli che ci appagano, ma solo l’amore.
Diceva sempre: “Con i soldi s’ottiene tutto”… Ad oggi non ha capito perché sua moglie fosse scappata con il loro maggiordomo.
Se la povertà è la madre dei delitti, lo scarso ingegno ne è il padre.
Nel giardino dei ricchi la miseria è considerata come un’erbaccia da estirpare perché infestante.
Le leggi stabiliscono ciò che è bene e ciò che è male, ciò che è bene per i ricchi e ciò che è male per i poveri, ma poiché le leggi le fanno i ricchi è ovvio che tutto ciò che c’è di male in questo mondo viene equamente diviso tra i poveri.
Tra i valori il valore a cui si dà più valore è il denaro, o non è un valore.