Gerhard Uhlembruck – Ricchezza & Povertà
Non è che il ricco sia cattivo; è soltanto troppo indaffarato a fare soldi per essere buono.
Non è che il ricco sia cattivo; è soltanto troppo indaffarato a fare soldi per essere buono.
Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
Il male più grande dell’umanità è la povertà, che deriva dall’egoismo, che deriva dalla malvagità, che deriva dalla paura, che deriva dall’ignoranza, che deriva dalla stupidità, che deriva dal caos, che deriva dalla vita. Ribelliamoci!
La cosa più importante è il denaro, la cosa più importante è vendere, non importa se quello che fate non ha alcun senso logico e se danneggia la società e l’ambiente in cui vivete, l’importante è guadagnare; ma tutto questo deve avere un significato e quale potrebbe essere se non far contenta sua maestà la stupidità.
Se è vero che “il denaro riesce anche a mandare l’acqua in su” è anche vero che “basta un attimo per ritrovarsi con il sedere per terra”. Spesso, la troppa sicurezza nei propri mezzi spinge la gente a commettere errori irreparabili.
Le ricchezze non ti fanno ricco, ma indaffarato.