Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Ricchezza & Povertà
I doni, credi a me, conquistano uomini e dei.
I doni, credi a me, conquistano uomini e dei.
Giove dall’alto sorride degli spergiuri degli amanti.
Ci sono povertà interiori che nessuna ricchezza terrena potrà compensare. Il mondo è pieno di uomini col portafoglio gonfio e l’animo indigente.
Gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio.
Meglio avere avuto che aver da avere.
La povertà stessa, quando è immeritata, rende orgogliosi.
È bello essere il Re, ma è meglio essere un buon Re, e l’ideale è che non ci sia alcun Re.