Thomas Paine – Ricchezza & Povertà
Noi stimiamo poco le cose che otteniamo a basso prezzo: è soltanto l’avere un prezzo elevato che dà ad ogni cosa il suo valore.
Noi stimiamo poco le cose che otteniamo a basso prezzo: è soltanto l’avere un prezzo elevato che dà ad ogni cosa il suo valore.
Misero è l’uomo che non concepisce la propria natura, perché ancora non è giunto il momento di conoscere. Quando quel momento sarà giunto la sua luce interiore prenderà a parlargli del grande progetto che Dio ha per lui.Misero è l’uomo che guarda la futuro solo attraverso i propri passi, quanto più grande sarebbe la sua ricchezza, se invece di guardare al proprio passo guardasse ai passi del mondo intero.Perché è tanto facile farsi catturare dalle miserie della vita, mentre le ricchezze che essa ci offre restano li come un dovuto al vivere. Niente ci è dovuto tutto sempre sarà un guadagno del nostro lavoro.
Non ci interessa la ricchezza, ciò che vogliamo è allevare bene i nostri figli. La ricchezza non è di nessuna utilità e non si può portarla con noi una volta morti. Non vogliamo ricchezza, vogliamo Amore e Pace.
Per non dividere il patrimonio terrestre i ricchi inducono i poveri a credere che la felicità non è di questo mondo, in ciò i religiosi danno loro una mano sostanziosa.
Con le nostre mani possiamo curare, accarezzare, guidare, sostenere, dar da mangiare e da bere. Possiamo aprirle per donare e per ricevere.Oppure possiamo chiuderle ostinatamente alle necessità di chi ci passa accanto. Con le nostre mani possiamo ferire. Con le nostre mani possiamo perfino uccidere.Le nostre mani: segno di benedizione o di maledizione.E tu cosa scegli?
La ricchezza per qualcuno è la povertà per qualcun altro.
Una causa sbagliata è sempre avvallata da mezzi e uomini dubbi.