Andrea De Candia – Ricordi
Nella pesca dei ricordi, si agita il mare dell’oblio.
Nella pesca dei ricordi, si agita il mare dell’oblio.
Un ricordo non puoi toccarlo ma, in fondo al cuore, chi è andato via resta presente nei battiti che tengono il tempo del ritmo della vita.
Non avere timore dei peggior ricordi… questi sono destinati a essere cancellati da sogni futuri.
E ricordo i miei tempi, quando star con gli amici, con i propri cari, era gran fonte di gioia e divertimento. Si viveva davvero, non virtualmente dietro una maschera di false emozioni.
Bisogna sempre scegliere con cura i ricordi che vogliamo tenerci stretti, i ricordi hanno sempre qualcosa da raccontare, ma noi siamo disposti ad ascoltarli tutti? Credo di no, un ricordo è qualcosa che serve a consolarti, a farti stare meglio, se devi tenertelo per starci male meglio lasciarlo andare subito, e dimenticarsene per sempre.
La luce di un ricordo che trascolora, mi spinge a cercare nuove emozioni che diverranno la mia guida futura.
A volte è necessario mettere in valigia i nostri ricordi e partire per andare incontro a una nuova vita.