Alessandro Ammendola – Ricordi
Il male dei ricordi è che durano più dell’amore.
Il male dei ricordi è che durano più dell’amore.
Pensò quanto fosse importante camminare sulla “sabbia”. Tornò a ritroso, riconobbe i suoi passi, capì quanta e quale strada aveva percorso.
Chi dice che i ricordi non servono a nulla è perché ha voluto dimenticare tutto.
Il tempo ha un difetto: tutto può far invecchiare eccetto i sentimenti, quelli veri.
Il ricordo di noi mi attraversa la mente. Immagini, sensazioni, attimi. Una lacrima per rivivere disperatamente sulla mia pelle una storia troppo lontana. Percorre tutto il mio viso morendo sulle mie labbra, lasciandomi addosso il sapore metallico di una ferita ancora aperta. Mi sento il cuore in gola e il dolore cresce, sento intorno a me le catene che non mi lasciano respirare, scappare. Sono prigioniera di una storia troppo bella per essere finita. Una favola conclusa dal morso di una mela avvelenata…
Non cancello i miei ricordi, li trattengo dentro al cuore. Mi serviranno quando un giorno lontano sorridendo di fronte ad una finestra li risfoglierò uno ad uno per riassaporare quella cosa che ormai lenta scorre; la mia vita.
Non è la quantità di tempo che si trascorre perché il ricordo ti entri nel cuoreSembra che il tempo ti faccia dimenticare.Poi basta una canzone, un luogo, un autoè così.E a volte ti lasci andare, ma poi capisci il senso di essere da sola, affrontare e fermare il non senso.Fino alla prossima canzone. Alla prossima auto. Al prossimo luogo.