Gigliola Perin – Ricordi
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
Se sarò il tuo ricordo dimenticami, perché lì nei tuoi ricordi non voglio stare, come qualcosa che avanti non sei riuscito a portare, mi rimane impresso solo chi non mi ha voluto amare.
Non bisogna ricordare il giorno, ma gli attimi che ci accompagnano all’infinito!
A volte le mappe della memoria sono offuscate dalla polvere del tempo e i ricordi diventano solo un frammento senza certezze.
Un amore che sappia di noi. L’amore non vede il buio che lo circonda, trova la luce in ogni più piccola ombra. Un amore che si nasconde per vivere.
Ho steso i ricordi ad asciugare, ma la pioggia è sempre lì in agguato e li bagna ancor prima di riporli nei cassetti.
Il mio ricordo lo porterà via il vento,una brezza leggera ti porta via da me per semprecancellando tutto ciò che è stato e che sono stata.Il mio ricordo si spegnerà, lentamente, come lo stoppino di una candelabrucierà, lentamente, come brucia la mia anima nella sua prigione di ghiaccio.Brucia, la mia anima brucia, ma passerà.Ll mio ricordo, passerà.Brucia, la ferita aperta, proprio lì, al centro del mio cuore, bruciaIl sangue scende caldo, lento e scuro, mentre la mia agonia lentamente si placa…il cuore si quieta, l’occhio non piange, l’anima, lentamente, sprofonda in un “sonno” profondo fatto di oscurità, tanta, tanta, oscuritàil mio ricordo pian piano si spegnee il buio mi aiuta a non pensare, la notte scesomi fin nell’anima, mi quieta la mente, sedando la bestia feroce che mi divora dall’interno.Brucia e brucerà, ancora per un po’,la ferita rimarginata passerà e il mio ricordo moriràSolo una piccola cicatrice… il mio ricordo…non brucerà…