Susan Randall – Ricordi
Come gocce di rugiada cade su un fiore, così il ricordo si posa lentamente nell’anima, per non lasciar si che tu dimentica, quel che era un giorno amore!
Come gocce di rugiada cade su un fiore, così il ricordo si posa lentamente nell’anima, per non lasciar si che tu dimentica, quel che era un giorno amore!
Ho chiuso gli occhi per non vedere. Ho stretto le labbra per non urlare. Ho lasciato la mente vagare, ma i ricordi prepotenti tornano, ed il mondo si ferma.
Come i ricordi lontani che si perdono sul filo dell’arcobaleno, così giocavi con il mio cuore, era primavera e i bambini raccoglievano fiori, tu hai tagliato passato e presente e mi hai lasciato solo.
Niente fa cosi tanto male come il ricordo!
E riesci a colmare l’inesorabile tempo in un minuto l’universo e tutto ciò che è in esso sarà tuo.
Fosse facile vivere senza ricordare, fosse così semplice, ma il ricordo serve all’anima, serve per poter vedere un futuro diverso, più roseo, più amorevole, più, di più che un semplice ricordo fatto di malinconia, serve il ricordo, serve nel percorso di questa vita, vita da non dimenticare!
Pensieri che arrivano, che vorresti mandar via, ma che non puoi. Fanno parte di te, e non puoi allontanarli. Dopo un po’ tornano, caspita se tornano.