Alexandre Cuissardes – Ricordi
Pensavo di avere avuto pensieri diversi in passato, in realtà erano gli stessi pensieri di oggi ma fatti da un me diverso.
Pensavo di avere avuto pensieri diversi in passato, in realtà erano gli stessi pensieri di oggi ma fatti da un me diverso.
Mi parli per convincerevuoi che stia dalla tua parte,che ti dica si,che ti affidi la mia vita,e poi ti scordi di me.Ma ormai sappiamo tuttiche tu stai da una parte sola,la tua.
La casa dei ricordi ha un indirizzo preciso, una targhetta con il suo nome, e il sapore del passato.
Un fazzoletto e il tuo odore e mille ricordi, un fazzoletto quante lacrime e mille ricordi. Aprii quel cassetto e quante emozioni, quanto passato era rinchiuso lì, un passato mai dimenticato e sempre vivo. Chiusi quel cassetto quasi accarezzandolo sapendo che una parte di me era e rimarrà lì, ma che ora ho un altro cassetto da riempire con nuove emozioni e nuovi ricordi.
Ormai la politica non ha per protagonisti maggioranza ed opposizione e paese, anzi li ha, ma per facciata, in realtà i protagonisti sono politici e magistratura ed il risultato è davanti a tutti, per i poveracci non ci sono ne stato ne regole ne progresso ne giustizia.
Chi ha qualcosa di buono da dire si astiene,chi ha qualcosa di buono da dare si trattienechi ha qualcosa da rubare non si riguardachi ha qualcosa da vomitare non si trattiene,chi non ha più niente sopportaper ora.
Ci sono politici che sono pagliacci che invece che far ridere i bambini fanno piangere i grandi.