Michele Sannino – Ricordi
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
Attraverso il tuo amore per me, io ti dono la forza per sopportare il peso dei tuo mali.
Non servono armi, si può uccidere una persona anche con le parole e le azioni.
Ricordare: Dal latino re-cordis, ripassare dalle parti del cuore.
Vivere nel passato è un’attività stupida e solitaria. Guardarsi indietro fa male ai muscoli del collo, ti fa sbattere contro la gente impedendoti di andare diritta per la tua strada.
I sogni, i pensieri, i ricordi fanno parte delle poche cose che appartengono solo a noi. Nessuno potrà mai rubarli.
Ne sentiva ancora l’odore. Quel profumo che sa di occasioni mancate, di tempo forse sprecato, di attimi oramai perduti. Quel profumo che ha la nostalgica fragranza di ricordi mai del tutto sepolti, ricordi che riescono ancora a stringerti il cuore.