Teresa D’Auria – Ricordi
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Ci sono momenti che durano in eterno, anche quando il passato li fa suoi.
Ci sono attimi indelebili che rimangono sospesi così, nell’infinito dei ricordi…
Sognavo ad occhi aperti… mi piaceva farlo, perché potevo sognare qualsiasi cosa che io volessi. Sapevo che mi attendevano i sogni, bastava crederci. Io non ho mai smesso di crederci.
Le canzoni sono i ricordi dell’anima.
Ci sono brutti sogni dai quali è difficile liberarsi perché ti rimangono incollati ai pensieri monopolizzando buona parte della giornata, mentre esistono realtà così asfissianti che assomigliano più a degli incubi nei quali è impossibile divincolarsi, neanche il tempo necessario di rintemprarsi con un po’ di serenità.
Ricordo le primavere di quando ero bambina, quando le giornate erano allietate dalle rondini in cielo e dal profumo dei fiori. Ora anche la primavera non è più la stessa, è sempre più anomala, come le persone.