Teresa D’Auria – Ricordi
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Non sempre abbiamo nostalgia delle cose belle che abbiamo fatto, io ad esempio spesso ho nostalgia dei miei errori, quelli fatti durante l’adolescenza, quando la mente era libera di spaziare, priva dei pesi che la vita da adulto t’impone!
Quando il passato ti chiama, salutalo e poi vai avanti, che domani è un nuovo giorno.
Colui che vuol dimenticare è chi non ha mai vissuto, perché ciò che si vive ci rimane dentro e non andrà mai via, anche fosse il più brutto dei ricordi.
Tutto ciò che è stato non potrà essere mai dimenticato.
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
Capita di crescere in un paesino ottuso, cattivo, capace di nascondere o inventare ogni sorta di nefandezze, dove l’ipocrisia regna sovrana, dove chi viene da fuori non è accettato anche solo per un cognome scomodo. Si dice che chi ricorda porta rancore! Forse si, forse a chi ti ha rovinato la vita porti rancore, o forse no, ma poco importa, solo a volte vorresti svegliarti e sorprenderti scoprendo che è stato solo un incubo e quel posto non esiste… non è mai esistito!