Antonio Cuomo – Ricordi
A volte il cammino ha il passo pesante dell’infinita nostalgia, attraverso i polverosi sentieri dei miei pensieri, che scavano buche profonde sulla spiaggia dei ricordi.
A volte il cammino ha il passo pesante dell’infinita nostalgia, attraverso i polverosi sentieri dei miei pensieri, che scavano buche profonde sulla spiaggia dei ricordi.
Certe volte è meglio ricordare gli attimi, piuttosto che le persone.
Amore mio… Prendi la tua mano a carezzare dolcemente il mio cuore. Lo senti questo rintocco frettoloso è la dolce melodia d’amore del mio! Lui batte forte dentro me… solo per Te.
Quando arriva la morte non trova nessuno ad aspettarla.
L’amore è come un palloncino sfuggito via dalle mani di un bambino, che vola libero nel cielo. Sale orgoglioso, superando le nuvole. Bellissimo questo suo momento; si sente forte e supera tutte le intemperie, combatte contro ogni corrente, ma poi l’aria diviene gelida e lui perde il suo ardore. Raffreddato e sconsolato inizia a scendere tremolante, nemmeno dal vento si lascia portare, deluso dal tempo, morente va a finire rimpiangendo adesso l’affetto sincero del suo padroncino.
Crediamo di avere dimenticato. Ma basta un nulla che ci porta a ricordare.
I Ricordi tornano sempre… per invaderti l’anima, ferirti, stregarti il cuore, ucciderti. Quanti dolori provocano… ma tu non rimuoverli, perché fanno parte di te, della tua vita, pronti a ricordati attimi intensi passati con qualcuno… che ormai non fa più parte di te.