Michele Sannino – Ricordi
E poi all’improvviso un temporale, e ci sei tu a farmi compagnia: il ricordo.
E poi all’improvviso un temporale, e ci sei tu a farmi compagnia: il ricordo.
Le offese fanno male come le bugie, ma quello che uccide è vedere gocce di dolore sul viso di chi si ama.
Ci ho pensato a tal punto da spremere ogni ricordo fino all’ultima goccia, fino ad oggi che provo a rivivere qualcosa che non c’è. Un po’ come se volessi continuare a scrivere con una penna senza inchiostro.
Ho cercato in un sogno il mio domani, ho desiderato che quel sogno diventasse una bella realtà e adesso mi ritrovo qui a ricordare, a pensare che non tutti i sogni si possono avverare, ma con una certezza che arriverà quell’onda che mi permetterà di realizzare il mio.
Lo so che i ricordi a volte possono fare male. E so anche quanto la mente spesso si impunti nel non voler cambiare le sue rotte. Puoi andare lontanissimo, ma niente di ciò che hai nella mente e nel cuore potrai mai lasciare abbastanza lontano. È difficile non cadere in questa forma “malinconica” che a volte prende, ancora più difficile uscirne, ma anche le lacrime a volte in questi casi sanno farti capire che ne hai versate fin troppe e ora è giusto tornare a sorridere.
Tutto ciò che rimane di chi amiamo è il ricordo, custodito alle radice del cuore.
Non dir mai “mi dispiace”, quando hai usato parole dure nell’intento di ferire. Non dir mai “io sono migliore di te” a chi conta ogni singola lacrima che cade sul suo cuore.