Michele Acanfora – Ricordi
La potenza indomabile dei bei ricordi ci trafigge l’anima, lasciandoci in un mare di emozioni, dove solo noi possiamo farne parte.
La potenza indomabile dei bei ricordi ci trafigge l’anima, lasciandoci in un mare di emozioni, dove solo noi possiamo farne parte.
Possiamo provare a riporre il nostro passato in un cassetto, ma non possiamo far finta che non sia mai esistito.
Ho una forte nostalgia per tutto ciò che è passato di moda: il gioco dell’oca, l’hula hop, la girella, il super tele, il rispetto.
Niente può renderti più felice di un amore puro.
I ricordi a volte fanno male come un coltello conficcato nel cuore. A volte lo scaldano con la loro dolcezza.
Le gengive sanguinanti, le unghie mangiucchiate e i sorrisi sempre spenti, e la voglia di ubriacarsi e sniffarsi un qualcosa. Una voce sempre acuta e lo stomaco sempre chiuso, ma nessuno mi capiva. E le braccia sempre dolorose ed il rossore mai scompariva. E a nascondermi da tutti e tutto perché la paura non mancava quasi mai; solo quando chiudevo i miei occhi potevo essere tranquilla, serena piuttosto felice! Allora, ancora, i sorrisi allegri e smaglianti, e le unghia lunghe e fine, e la voce solare e aperta e le braccia già guarite; solo il cuore rimase uguale a mangiar solo bugie.
Mi sono persa nei sogni, vivo di ricordi.