Vincenza Molvetti – Ricordi
Dolce prigionia del tuo ricordo.
Dolce prigionia del tuo ricordo.
Sono una persona talmente malinconica che si possono vedere le mie iridi ancorate al passato. Per me il futuro non è un ovvio divenire, ma una conquista sudata.
Io, ricordo anche quello che non voglio.
Soffio di vento scompiglia i miei capelli, raggio di luce bacia il mio viso, ricordo sospeso rabbrividisce il mio cuore. È il tocco di un angelo che ha pervaso la mia anima.
Chi dice che i ricordi non servono a nulla è perché ha voluto dimenticare tutto.
È finita quando l’unica cosa che resta è solamente il ricordo.
Chissà perché si fa fatica a ricordare i momenti belli. Chissà perché troviamo tanta fatica a tenerceli stretti.