Silvana Stremiz – Ricordi
I ricordi a volte andrebbero bruciarti. Sono troppo “bugiardi” da poter conservare.
I ricordi a volte andrebbero bruciarti. Sono troppo “bugiardi” da poter conservare.
Un altro giorno è finito.Mi ritrovo qui, steso sul letto della mia stanza,incredibilmente buia e silenziosa,si sente solo il ticchettio della sveglia che scandisce i secondi.Proprio quel flebile rumore mi rammenta che il tempo passa,la vita continua.Già, è vero.Ma inevitabilmente mi torni alla mente te.Non voglio ricordare i momenti brutti, no!Quelli sono legati indissolubilmente al radicale ed incomprensibile cambiamento di comportamento nei miei confronti.Bensì ricordo con malinconia i fantastici momenti trascorsi insieme,quelli in cui eravamo soli.Io e te.Sembrava dovesse durare chissà per quanto tempo,con i tuoi progetti a lungo termine.Invece tutto questo è durato soltanto due mesi.Ecco… cominciano a cadere le lacrime,che mi rigano il viso e vanno a finire sul cuscino,mentre mi domando quanto ancora durerà questo periodo colmo di sofferenza e delusione.Unica cosa certa: un’altra notte insonne.
Ci sono ricordi che ti faranno sempre scendere una lacrima. E altri che ti faranno sorridere.
Non giudichi chi non vuole essere giudicato.
È amore ogni volta che mi sveglio nel cuore della notte sapendo che non ci…
E quanto a esperienza, è quel che ci rimane dopo che si è perso tutto il resto.
Alcuni “ottusi ottimisti” ci danno un numero elevato di possibilità per rimediare ai torti fatti.