Anonimo – Ricordi
Dare è dare. E io adesso ho solo un’immagine da dare: farsi autogol dentro al cuore.
Dare è dare. E io adesso ho solo un’immagine da dare: farsi autogol dentro al cuore.
Chiudo gli occhi e rivedo una scena, la stessa e maledetta scena di sempre, come se fossi spettatore della mia stessa vita…
Gli amici sono parte dello stesso cuore… Tu sei una delle parti più dolci del…
I ricordi sono la nostra carta d’identità.
Come può la maggior parte della gente sopportare di essere nati senza volerlo, dovere seguire il processo della vita e poi morire senza volerlo ma sopratutto come fa la gente a vivere sapendo che un giorno dovrà morire? Come si può dire che la vita non è assurda? Con tutte le cose che potevano nascere proprio questa esistenza banale? Perché? Come può essere questo un opera divina? Qui stiamo ai deliri! È la cosa più tragica è che non si può fare niente per cambiarla!
I tre per otto reperti.
Oggi tra i vetri appannati del Bus come un ragazzino ho disegnato un cuoricino al suo fianco ho scritto Amore. Poi sono sceso e tu sei andata via portando con te il mio cuoricino.