Charles Bukowski – Ricordi
Quello che più mi piace, mi sa, è che nel tempo tutto si risolve, si aggiusta, si cicatrizza, indipendentemente da quel che penso o faccio…
Quello che più mi piace, mi sa, è che nel tempo tutto si risolve, si aggiusta, si cicatrizza, indipendentemente da quel che penso o faccio…
Solo con tutti la carne copre le ossa e ci mettono dentro una mente e qualche volta un’anima e le donne spaccano i vasi contro i muri e gli uomini bevono troppo e nessuno trova quello giusto ma continuano a cercare strisciando dentro e fuori dai letti. La carne copre le ossa e la carne cerca più che la carne. Non c’è nessuna possibilità: siamo tutti intrappolati in un destino singolare. Nessuno trova mai quello giusto. Gli immondezzai della città pieni, i robivecchi pieni, i manicomi pieni, gli ospedali pieni, i cimiteri pieni… nient’altro si riempie.
I ricordi belli sono petali di fiori che volano via, quelli brutti sono macigni che non riusciamo a spostare di un millimetro.
Ho messo un po’ di ordine! Tra una miriade di cose finalmente buttate via e altre che spuntano fuori dopo anni… adesso non so se fa più male mettere via i ricordi… o ricordare.
Il passato è una lezione imparata e non una lezione da ripetere in continuazione, giorno dopo giorno, senza il minimo intento di modificare al meno una singola virgola di quello che è “già stato” è già stato, appunto, oggi è ieri è stato, a nulla serve guardarsi indietro, di lì siamo appena passati!
Non sottovalutare mai il tempo, esso può aiutare a far dimenticare, si, è vero, ma a volte ti impedisce di ricordare ciò che è stato importante per te.
Nemmeno il tempo cancellerà mai un ricordo, un dolore o una gioia. Si impara a convivere con le nostre vittorie e con le nostre sconfitte e con gli stati d’animo che esse portano.