Lord Byron (George Gordon Noel Byron) – Ricordi
Il ricordo della gioia non è più gioia; il ricordo del dolore è ancora dolore.
Il ricordo della gioia non è più gioia; il ricordo del dolore è ancora dolore.
A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.
Voglio tornare bambina, quando ero piccola era tutto più semplice: si giocava a nascondino o saltellando con un piede dentro dei quadrati disegnati con il gesso sui marciapiedi. Adesso l’unico gioco che sembra andar di moda è essere bugiardi. L’amore poi, grandi promesse fatte con il cuore, un “ti amerò per sempre” suggellato da una stretta di mignoli era il miglior giuramento che si potesse fare o ricevere! Invece adesso, tutti a promettere e nessuno a mantenere: troppi “ti amo” detti a casaccio che poi durano meno di niente. Quando si è piccoli si passa la maggior parte del tempo a dire “non vedo l’ora di diventar grande” ma poi grande ci diventi davvero! Peccato che dopo non si possa dire “non vedo l’ora di tornar bambina” perché una volta andata la dolce età non torna più.
Non ti dimenticar mai da dove vieni, la tua storia, le tue radici. Solo così rispetterai, popoli, culture, radici differenti o uguali a te.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Il vento dei ricordi “dolci ma impostori” fa sbattere porte, rimaste socchiuse su scorci di speranze insoddisfatte e precipizi di incolpevoli illusioni.
Chi ti entra nel cuore sarà per sempre ospite nei tuoi ricordi.
A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.
Voglio tornare bambina, quando ero piccola era tutto più semplice: si giocava a nascondino o saltellando con un piede dentro dei quadrati disegnati con il gesso sui marciapiedi. Adesso l’unico gioco che sembra andar di moda è essere bugiardi. L’amore poi, grandi promesse fatte con il cuore, un “ti amerò per sempre” suggellato da una stretta di mignoli era il miglior giuramento che si potesse fare o ricevere! Invece adesso, tutti a promettere e nessuno a mantenere: troppi “ti amo” detti a casaccio che poi durano meno di niente. Quando si è piccoli si passa la maggior parte del tempo a dire “non vedo l’ora di diventar grande” ma poi grande ci diventi davvero! Peccato che dopo non si possa dire “non vedo l’ora di tornar bambina” perché una volta andata la dolce età non torna più.
Non ti dimenticar mai da dove vieni, la tua storia, le tue radici. Solo così rispetterai, popoli, culture, radici differenti o uguali a te.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Il vento dei ricordi “dolci ma impostori” fa sbattere porte, rimaste socchiuse su scorci di speranze insoddisfatte e precipizi di incolpevoli illusioni.
Chi ti entra nel cuore sarà per sempre ospite nei tuoi ricordi.
A volte si è stanchi di tramutare i cattivi ricordi in esperienza. Per questo, forse, un dolore si trasforma in rimpianto.
Voglio tornare bambina, quando ero piccola era tutto più semplice: si giocava a nascondino o saltellando con un piede dentro dei quadrati disegnati con il gesso sui marciapiedi. Adesso l’unico gioco che sembra andar di moda è essere bugiardi. L’amore poi, grandi promesse fatte con il cuore, un “ti amerò per sempre” suggellato da una stretta di mignoli era il miglior giuramento che si potesse fare o ricevere! Invece adesso, tutti a promettere e nessuno a mantenere: troppi “ti amo” detti a casaccio che poi durano meno di niente. Quando si è piccoli si passa la maggior parte del tempo a dire “non vedo l’ora di diventar grande” ma poi grande ci diventi davvero! Peccato che dopo non si possa dire “non vedo l’ora di tornar bambina” perché una volta andata la dolce età non torna più.
Non ti dimenticar mai da dove vieni, la tua storia, le tue radici. Solo così rispetterai, popoli, culture, radici differenti o uguali a te.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Il vento dei ricordi “dolci ma impostori” fa sbattere porte, rimaste socchiuse su scorci di speranze insoddisfatte e precipizi di incolpevoli illusioni.
Chi ti entra nel cuore sarà per sempre ospite nei tuoi ricordi.