Silvana Stremiz – Ricordi
Che potere hanno i ricordi. Posso regalarti un sorriso o un eterno rimpianto. Ma di qualunque tipo essi siano ti faranno sentire vivo.
Che potere hanno i ricordi. Posso regalarti un sorriso o un eterno rimpianto. Ma di qualunque tipo essi siano ti faranno sentire vivo.
Quando ti senti sola, apri la stanza dei ricordi, spolvera un po’ le emozioni che ci trovi dentro e sogna.
Ho ben poco a cui pensare adesso, esclusi i ricordi.
Dimenticare è morire anzitempo.
Se potessi ti cancellerei dalla mia mente, ti strapperei dal cuore. Ma non è possibile, dovrei strappare una parte di me.
Siamo un fiato di speranza che si perde contro un vetro.
Prese del tempo per sé, riempì il petto d’aria prima di immergersi nel lago gelido. Non appena aprì gli occhi vide granelli di sabbia turbinare in un vortice sul fondo e i raggi di luce filtrati dal manto celeste la portarono lontano. Solo allora si trovò a toccare le rocce melmose e tra esse vi scovò uno frammento di vetro che le aveva mostrato il pianto d’un bambino. Si abbandonò alla corrente e lasciò che i lunghi capelli rossi le adornassero il viso come sottili alghe scarlatte. Le parve tutto così reale che tese la mano per accarezzarne le guance; ma il volto del bambino scomparì lasciando posto al suo stesso viso.