Anna Maria D’Alò – Frasi Sagge
La strada della vita ti conduce dov’è la tua ombra, perché lì c’è anche la tua luce.
La strada della vita ti conduce dov’è la tua ombra, perché lì c’è anche la tua luce.
Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
La mia paura più grande è quella di dire “ultimo”…Ma ogni giorno c’è qualcosa di “ultimo”…… ogni secondo…
Intendo esaminare qui i ricordi di esperienze estreme, di offese subite o inflitte. In questo caso sono all’opera tutti o quasi i fattori che possono obliterare o deformare la registrazione mnemonica: il ricordo di un trauma, patito o inflitto, è esso stesso traumatico, perché richiamarlo duole o almeno disturba: chi è stato ferito tende a rimuovere il ricordo per non rinnovare il dolore; chi ha ferito ricaccia il ricordo nel profondo, per liberarsene, per alleggerire il suo senso di colpa.Qui, come in altri fenomeni, ci troviamo davanti a una paradossale analogia tra vittima e oppressore, e ci preme essere chiari: i due sono nella stessa trappola, ma è l’oppressore, e solo lui, che l’ha approntata e l’ha fatta scattare, e se soffre, è giusto che ne soffra; ed è iniquo che ne soffra la vittima, come invece ne soffre, anche a distanza di decenni. Ancora una volta si deve constatare, con lutto, che l’offesa è insanabile: si protrae nel tempo, e le Erinni, a cui bisogna pur credere, non travagliano solo il tormentatore (se pure lo travagliano, aiutate o no dalla punizione umana) ma perpetuano l’opera di questo negando la pace al tormentato.
Possiamo fingere indifferenza, affermare una cosa piuttosto che un’altra, arrampicarci sugli specchi ma poi sono le reazioni emotive quelle che ci fregano. L’impulsività ci condanna ad apparire incoerenti, però, a volte, ci dona anche il coraggio o l’incoscienza necessari ad essere sinceri. Anche se questo vuol dire mettersi in gioco e pagare, eventualmente, in prima persona. Peccato questo accada solo a volte. E a pochissime persone, troppo poche.
La saggezza: fine a se stessa o per tornaconto?
Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.