Antonio Cuomo – Frasi Sagge
Non vedi, se quel tuo guardare non appartiene al cuore.
Non vedi, se quel tuo guardare non appartiene al cuore.
Occorre spesso ai giovani, nella discussione, di dover rispondere a delle obbiezioni che si riferiscono ai problemi ultimi dell’esistenza. Gli avversari sanno che questi problemi sono di quelli che fanno tremare le vene e i polsi anche al logico più consumato. Appunto perciò li propongono, per tentare di confondere e di far tacere anche laddove nella polemica essi rimarrebbero immancabilmente schiacciati.
Anche se tu ti senti centrato in te stesso, i tuoi sentimenti sono nel bel mezzo di una giornata campale. Ti girano intorno, vagando qua e là come uno sciame di pesciolini. Fin quando riesci a lasciarglielo fare e a osservare, puoi mantenerti in sintonia col tuo silenzio. Loro sono gli ospiti, il padrone di casa sei tu.
La differenza tra lo scrittore preferito e il lettore è minima. È solo il coraggio di mettere nero su bianco ciò che in fondo ha sempre pensato il lettore.
Seneca, Nietzsche, o. Wilde, Pindaro, Eraclito ecc. I grandi pensatori hanno detto tutto. Ogni loro pensiero, ha fatto nascere un frutto. Ogni volta che ne sentite il bisogno, raccoglietene uno. Ogni Frutto del fecondo Albero della vita, Sazierà la vostra anima, Allevierà il vostro dolore, Amplificherà la vostra gioia.
Il poco è molto a chi non ha che il poco.
La natura ha creato gli uomini in modo che possono desiderare ogni cosa e non possono conseguire ogni cosa: talchè essendo sempre maggiore il desiderio che la potenza dello acquistare, ne risulta la magra contentezza di quello che si possiede, e la poca soddisfazione d’esso.