Alexandre Cuissardes – Frasi Sagge
Il nostro paeseper i furbi è il paese della cuccagna,per gli onesti il paese della vergogna.
Il nostro paeseper i furbi è il paese della cuccagna,per gli onesti il paese della vergogna.
Bersani in una intervista: dirò a Berlusconi: “ti conosco mascherina”. Ma si riferiva al trucco?
Abbiamo troppi guidapopolo, troppi strozzapopolo, non c’è popolo abbastanza per le ambizioni di tutti.
È tempo di abbandonare le lacrime versate, e di dimenticare chi si è dimenticato di noi. È tempo di accendere nuovi sorrisi e guardare avanti, dove i limiti preposti si cancellano. Dove le nostre convinzioni scelgono ogni attimo. Sempre, nonostante tutto. È tempo di cambiare e di rinascere, perché tutto può avere un nuovo inizio.
Mi chiedo quante leggi costituzionali saranno ancora aggirate, quante libertà individuali abolite, quanta verità oscurata, quanti testimoni uccisi, quante persone torturate, quanti fascicoli bruciati, quanti funzionari corrotti, per il bene dell’ordine pubblico.
Nella vita impara a incassare i colpi perché ci saranno “botte” di fronte alle quali restare in piedi non sarà facile e ci saranno ferite che non sarà facile rimarginare.
Capita di ritrovarsi a piangere senza motivo. Come se, inconsapevoli, vivessimo un dramma interiore. Come se tutti i finti sorrisi che distribuiamo durante il giorno, si trovassero a fare i conti con la nostra fragilità. È qui che si incontrano le persone che non abbiamo più vicino, quelle che amiamo, quelle che non vorremmo e quelle che non conosciamo. È qui che non possiamo nasconderci. Perché io non so nascondermi, dietro il mio pianto. Mi capita di piangere, e di non voler esistere, mai più, per sempre, in mezzo ad altri. Ma sola, sola sì. Per non nascondermi dietro al mio pianto.