Nadia Bailini – Frasi Sagge
Dice il faggio: Non non essere cipresso, se guardi troppo ontano ti perdi le bellezze della vite.
Dice il faggio: Non non essere cipresso, se guardi troppo ontano ti perdi le bellezze della vite.
Non potrai mai constatare la facilità della discesa finchè non avrai provato le asperità della salita.
Il sesto senso è sicuramente quello di colpa.
Nella vita incontrerai chi si presenta come tanti fogli di carta che tu metti insieme, per scrivere la tua storia e la tua vita, che siano te stessi o gli altri, il principio è uguale finché sarai inchiostro e non carta scriverai anche a vuoto facendo finta di niente, quando sarai solo carta sarai ignaro di tutto e schiavo della più totale disperazione di te stesso, quando sarai finalmente carta ed inchiostro potrai capire che se prima non sapevi cosa scriveva l’inchiostro, ora che lo conosci, puoi anche prendergli la mano e sostenerlo ed andare oltre le parole che scrive.
Le spighe alte, le più vanitose, sono vuote.
Tutto quello che so è che sto diventando matta. Sono stufa di tutti questi ego, ego, ego. Del mio e di quello di tutti gli altri. Sono stufa della gente che vuole arrivare, fare qualcosa di notevole eccetera, essere un tipo interessante. È disgustoso, disgustoso e basta. Me ne infischio di quello che dicono.
Lo stile è sia sotto che dentro le parole. È quindi l’anima e la carne di un’opera.