Luca Fiorani – Frasi Sagge
“Dove vai?” – “Dovunque e in nessun luogo, vuoi venire?”… Quando risponderete sì, avrete conosciuto la libertà.
“Dove vai?” – “Dovunque e in nessun luogo, vuoi venire?”… Quando risponderete sì, avrete conosciuto la libertà.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
Non c’è tranquillità nelle città dell’uomo bianco. Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti… e cos’è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?…ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra. Se l’uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso. Questo sappiamo… non e la terra che appartiene all’uomo ma l’uomo alla terra. Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia. Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra. Non è l’uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio. Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.
Nulla dura, nel nulla che vive, forse una speranza, che sa di nulla e ti accorgi che nulla dura nel nulla, e tu che speri, non sai che speri nel nulla del nulla e chissà perché, non ci si abitua mai a quel nulla che è nulla!
Siamo perfetti noi che non perdoniamo chi non è perfetto come pretendiamo che sia?Se fossimo perfetti sapremmo perdonare!
Bisogna aver rinunciato al buon senso per non convenire che non conosciamo nulla se non attraverso l’esperienza.
Abbatti i muri, spezza le catene, rompi gli schemi, zittisci il silenzio. Solo così potrai essere un vincitore.