Ippolita Avalli – Frasi Sagge
Sebbene in modo confuso, capisco che il dolore mi serve, mi ci appoggio come uno storpio alla sua stampella.
Sebbene in modo confuso, capisco che il dolore mi serve, mi ci appoggio come uno storpio alla sua stampella.
Una volta era il pubblico a ridere, adesso ridono gli attori al suo posto. Viviamo proprio nell’era del fai da te.
Saggio è colui che medita il valor della ragione.
Pensare è concesso a tutti, è riflettere che è virtù di pochi.
“Al cuor non si comanda”, io dico che “all’inconscio non si comanda”.
La demenza non può riconoscere sé stessa, nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi.
L’esperienza è una buona scuola. Ma le sue rette sono più alte.