Roberto Gervaso – Frasi Sagge
La prima molla di chi si fa maestro è la vanità.
La prima molla di chi si fa maestro è la vanità.
La mente svagata crea mondi, quella raccolta crea universi.
La persona intelligente non si attacca al passato morto, non trasporta cadaveri.Per quanto belli siano stati, per quanto preziosi, non si porta dietro i cadaveri. Ha finito col passato; è andato e andato per sempre.Ma la persona stupida è tradizionale. È pronta a seguire i preti, pronta a seguire qualsiasi stupido politico, pronta a eseguire qualsiasi ordine – è pronta a cadere ai piedi di chiunque abbia autorità.Senza intelligenza non può esserci felicità.L’uomo può essere felice solo se è intelligente, molto intelligente.
Ci sono persone che hanno paura delle difficoltà, vorrebbero vivere una vita liscia e che tutto fosse semplice, ma non si rendono conto che sono le difficoltà a far emergere il vero io, poiché è proprio nel modo in cui si affrontano e si vivono le croci che ognuno conosce realmente se stesso.
Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze.
Molte persone potrebbero imparare dai propri errori se non fossero così occupate a negarli!
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.