Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Frasi Sagge
Chi tra gli uomini può vagare negli abissi marini come se passeggiasse in un giardino?
Chi tra gli uomini può vagare negli abissi marini come se passeggiasse in un giardino?
Per poter ricominciare dobbiamo essere in grado di mettere la giusta punteggiatura al passato. Evitiamo le virgole, le parentesi, ma soprattutto i puntini di sospensione. Essi fanno solo in modo che il tempo passi nella vana attesa di qualcosa che non arriverà mai. Voltare veramente pagina è azzerare e ripartire… senza “scrivere” le nuove continuando a guardare le precedenti pagine, con la speranza di poterle cambiare e soprattutto rivivere.
Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
Che strano, tutti parlano del tempo, ma nessuno fa niente per cambiarlo.
L’errore più grande nella ricerca della Saggezza è la continua, incessante pretesa del Conoscere.Affannosa e debilitante, ti soffoca tra le sue spire, ti illude col miraggio del Potere.La realtà è che la Conoscenza non è per l’uomo: come si può conoscere l’altro se si fatica persino a comprendere se stessi?Accontentati del guizzo dell’Intuizione.E dividi la tua tavola con l’Umiltà e con il Dubbio.Solo allora potrai considerarti Saggio.
Se il passato è stato imperfetto, occorre più cautela per l’avvenire.
Il maestro disse a un suo allievo: “Yu, vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza? Consiste nell’essere consapevoli sia di sapere una cosa che di non saperla. Questa è la conoscenza”.