Cavolata Velia – Silenzio
Volevo solo rimanere abbracciata a lui, avevo bisogno di sentire tutto quell’amore che per me provava, ma che sapeva esprimere bene solo con quei lunghi e interminabili silenzi che spesso c’erano tra noi.
Volevo solo rimanere abbracciata a lui, avevo bisogno di sentire tutto quell’amore che per me provava, ma che sapeva esprimere bene solo con quei lunghi e interminabili silenzi che spesso c’erano tra noi.
Parlare al silenzio. Quando si è disperati lo si fa, si parla al silenzio.
Regala i tuoi silenzi a chi invece di ascoltare si ferma sempre al solo e semplice sentire.
Ci sono due tipi di fraintendimenti: quelli che non capiscono le parole, e quelli che interpretano il silenzio.
E il cuore torna a far male nei momenti più impensati, o forse è solo la mia mente che mi gioca brutti scherzi. So soltanto che ho un nodo in gola e due occhi tristi perché non credo più.
Non sempre riusciamo a farci capire, spesso fraintendiamo ecco perché allora esistono i silenzi, loro non mentono mai.
Il silenzio non è altro che l’urlo dell’anima.