Stefano Andreani – Silenzio
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.
Il silenzio, quando troviamo uno spazio nell’infinito.
A volte occorre far silenzio per non esagerare, ma è un silenzio pesante.
La lingua è un organo ribelle, ma il silenzio avvelena l’anima. Bisogna solo saper gestire le due cose.
Le delusioni sono sempre dietro l’angolo in agguato costante e io, in bilico su quell’angolo, vivo impotente.
C’è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.
Pronto a farmi scrivere, incidere, cucire sulla pelle stralci di anima, ancora una volta, emozionato e ansioso come fosse la prima!