Luca Cape – Social Network
Troppi mi piace per troppi pochi mi piaci.
Troppi mi piace per troppi pochi mi piaci.
Quarto postulato dell’essenza comunicativa postmoderna: se non lo pubblichi su Facebook non è mai accaduto.
Correva l’anno uno ante Facebook, quando condividere era ancora un verbo di cui andare fieri.
Dicevano che chi si faceva i cazzi propri campava cent’anni, grazie facebook!
Con Facebook ci conosciamo tutti, ma in realtà non conosciamo nessuno.
Oggi ci si fidanza di più perché l’amore costa di meno, perché si preferisce whatsapp a una chiacchierata davanti ad un caffè, perché i fast food hanno sostituito la “cena a lume di candela”, perché un “mi piace” viene apprezzato più di un “ti amo”, perché non c’è più necessita di conquistare, è più facile concedersi. Oggi ci si fidanza di più perché un post in bacheca ha sostituito il romanticismo di una lettera, perché è più facile chiudere un rapporto eliminandolo da un social network che iniziare una relazione basata sulla coltivazione di un sentimento. Oggi ci si fidanza di più, ma nessuno sta insieme veramente.
Ci sono quelli a cui piace (o conviene) avere un paio di profili s’uno stesso social network, ossia uno vero e altro falso, e il motivo solo Dio lo sa! Però, tuttavia, ci sono altri che sono soliti averne non solo due o tre, ma invece qualche decina o dozzina, e cioè uno fasullo e gli altri finti, e il perché non è mica difficile da decifrare.