Angela Vece – Social Network
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
La capacità di semplificare e rendere comprensibili concetti complicati, è segno di grandezza.
Ho notato come la gente sia così poco originale su Facebook, anche l’amore si ricicla. Quello che ieri diceva a te, oggi lo dice ad un altro. Privi di fantasia? No, privi di sentimenti veri.
“Pedofilia 75% delle violenze nell’ambito familiare: parlarne nelle scuole?”Questo è un gruppo su Facebook e quel che segue altro non è che sorta di promozione per cercare di far aderire più gente possibile.Un sogno, vediamo che gruppi corposi trovano voce in televisione, certo, naturalmente parlano di Cassano o Kakà… sì, sappiamo anche che questo è il paese che abroga referendum con 500.000 firme, infatti da circa tre lustri qualsiasi mozione referendaria non raggiunge il quorum.Ma se qualcuno non si fosse chiesto cosa ci fosse in quella muffa non ci sarebbe la penicillina… l’avete già sentita questa eh!?Morale: se passate da Facebook iscrivetevi al gruppo e magari girate l’invito alla vostra lista amici, questa è la guerra dei bambini e qualcuno la deve combattere, così combatti anche tu.In ogni caso se n’è parlato, basta solo il parlare di una cosa per modificarne gli eventi… anche questo l’avete già sentita. Belandi, sapete proprio tutto… Grazie sulla fiducia.
Ringraziamo Facebook perché ci ha dato gli aforismi, cosicché le persone possono dire di avere un pensiero senza sforzarsi di pensarlo.
Provo tristezza per chi entra nei profili di parenti e amici per commentarsi le foto, devono sentirsi parecchio soli.
È un vero dispiacere vedere che, nonostante ci sia un livello di cultura bassissimo, le persone non fanno niente per migliorare il loro stato. Prendiamo Facebook: la gente continua a commentare post senza soffermarsi a leggere i commenti degli altri, i pochi che lo fanno si ritrovano a leggere commenti senza senso, dove ognuno scrive per se stesso, che bella soddisfazione.