Rosa Ramirez – Società
Le persone devono imparare a coesistere tra di loro, con le diversità, le differenze di razza e di forma. Non si può continuare a vivere con insulti, razzismo, risate e bullismo.
Le persone devono imparare a coesistere tra di loro, con le diversità, le differenze di razza e di forma. Non si può continuare a vivere con insulti, razzismo, risate e bullismo.
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all’incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
Chi ha posti di responsabilità in un settore del pubblico che non funziona o che danneggia la comunità non può far finta di non vedere, chiamarsi fuori. Non ci sono solo i morti sul lavoro, ci sono anche i vigliacchi sul lavoro.
Non pensare che ignorare sia sinonimo di ignoranza. Ignorare è lasciare passare qualcosa che non ci interessa, invece ignoranza è la mancanza di cultura.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
Hai presente quando trovi quella luce, che t’illumina la giornata, che trasforma un brutto momento in quello più bello, che non ti lascia mai sola? Quella luce sei tu, amico mio!.
Nella strana, semplice economia del mondo si ottiene solo ciò che si dà, e per quelli che non hanno abbastanza immaginazione per penetrare la semplice esteriorità delle cose e se ne dispiacciono, quale pietà può esserci se non quella del disprezzo?
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all’incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
Chi ha posti di responsabilità in un settore del pubblico che non funziona o che danneggia la comunità non può far finta di non vedere, chiamarsi fuori. Non ci sono solo i morti sul lavoro, ci sono anche i vigliacchi sul lavoro.
Non pensare che ignorare sia sinonimo di ignoranza. Ignorare è lasciare passare qualcosa che non ci interessa, invece ignoranza è la mancanza di cultura.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
Hai presente quando trovi quella luce, che t’illumina la giornata, che trasforma un brutto momento in quello più bello, che non ti lascia mai sola? Quella luce sei tu, amico mio!.
Nella strana, semplice economia del mondo si ottiene solo ciò che si dà, e per quelli che non hanno abbastanza immaginazione per penetrare la semplice esteriorità delle cose e se ne dispiacciono, quale pietà può esserci se non quella del disprezzo?
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all’incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
Chi ha posti di responsabilità in un settore del pubblico che non funziona o che danneggia la comunità non può far finta di non vedere, chiamarsi fuori. Non ci sono solo i morti sul lavoro, ci sono anche i vigliacchi sul lavoro.
Non pensare che ignorare sia sinonimo di ignoranza. Ignorare è lasciare passare qualcosa che non ci interessa, invece ignoranza è la mancanza di cultura.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
Hai presente quando trovi quella luce, che t’illumina la giornata, che trasforma un brutto momento in quello più bello, che non ti lascia mai sola? Quella luce sei tu, amico mio!.
Nella strana, semplice economia del mondo si ottiene solo ciò che si dà, e per quelli che non hanno abbastanza immaginazione per penetrare la semplice esteriorità delle cose e se ne dispiacciono, quale pietà può esserci se non quella del disprezzo?