Alexandre Cuissardes – Società
C’è chi studia le leggi non per applicarle o farle rispettare, ma per insegnare ad aggirarle.
C’è chi studia le leggi non per applicarle o farle rispettare, ma per insegnare ad aggirarle.
È più facile cercare di far passare l’idea che c’è differenza fra la percezione dei reati ed il loro numero reale, che molti di questi vengono commessi soprattutto perché c’è chi si fa fregare, è ignorante, ingenuo e sbadato, piuttosto che dire che il vero motivo è perché ci sono troppi furbi, troppi delinquenti, troppi impuniti in giro.Il “c’è chi si fa fregare” chiama in causa il singolo, il “fesso” di turno, quasi lo accusa, lo ridicolizza. E serve a coprire la realtà, cioè che i delinquenti ci sono ed aumentano perché il loro resta un mestiere che conviene. Riconoscere questo coinvolgerebbe le istituzioni e le costringerebbe a dover ammettere il loro fallimento.
Chi spalanca gli occhi per vedere gli errori degli altri è cieco per vedere i…
Guardami con gli occhi non con il cuore, perché domani non debba pentirti di avere…
La libertà di parola non può essere oppressa dall’arroganza degli stolti.
Quando ci viene chiesto qualcosa e diciamo “bella domanda”, spesso è perché sappiamo di avere in serbo una brutta risposta.
Mafioso: persona che dice di non esistere a persone che dicono di non conoscerlo.