Franco Paolucci – Società
Siamo tutti in malanimo per le deficienze del sistema sociale ma solo pochi operano quotidianamente per l’avvento di un mondo migliore.
Siamo tutti in malanimo per le deficienze del sistema sociale ma solo pochi operano quotidianamente per l’avvento di un mondo migliore.
I nomi collettivi servono a fare confusione: “Popolo, pubblico…”. Un bel giorno ti accorgi che siamo noi; invece credevi che fossero gli altri.
I nostri sogni migliori sono intenti molto segreti da perseguire con tenacia non scevra d’amore.
Cambierà qualcosa, quando la gente non ha più il pane le cose cambiano… aspetta ancora qualche mese e vedrai se non cambieranno le cose. Pensi che la benzina diminuirà? Pensi che ti aumenteranno lo stipendio? Quando il popolo è alla miseria si incazza. E vedrai se non s’incazzerà!
Da noi c’è una grande tolleranza verso la satira perché è nella nostra tradizione una grande tolleranza verso i difetti nazionali.
Non posso andare in casa dei miei parenti più stretti perché non voglio restare solo. La socialità esiste per affinità chimica e non altrimenti.
L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.