Walter Di Gemma – Società
Ci illudiamo di poter combattere l’ignoranza e, a guerra persa, impariamo a conviverci.
Ci illudiamo di poter combattere l’ignoranza e, a guerra persa, impariamo a conviverci.
La sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini.
Ad alcuni basta uno sguardo per conoscere una persona, ad altri non basta una vita.
Abbandoniamo ogni giorno il “bambino” che eravamo… per tradire gli “adulti” che ancora non siamo.
Non amo le mentalità troppo chiuse, ma nemmeno quelle troppo aperte, soprattutto quando entrambe non si lasciano guidare dal buon senso. Preferisco la via della moderazione, anche se le persone faticano a rimanere nel mezzo, preferiscono prendere posizioni estreme, in positivo o in negativo, assumendo atteggiamenti di arroganza che riescono a convertire in torto ogni possibile ragione.
Occhio per occhio, e si crea un mondo di ciechi.
In Amore non ho mai posto limiti, tempi e scadenze, ho sempre voluto con tutto me stesso “vivere l’altra persona”, insomma “viverci”, senza badare a quanto tempo avremmo impiegato a diventare “coppia”, magari con l’ossessione dell’età che avanza e che quindi bisogna fare in fretta. Ho sempre odiato questo atteggiamento in amore; ho sempre voluto vivere un rapporto nella consapevolezza che diventarlo (Coppia), sarebbe stata la cosa più bella e naturale possibile. Ogni convenzione, ogni legittimazione o fretta di concretizzare mi ha sempre distrutto il sogno, mi ha sempre ucciso la poesia, mi ha sempre rovinato tutto.