Michele Sannino – Società
Invisibile sono in questo vivere che non potrò mai accettare. Un modello di vita che non mi s’addice, proprio perché sono Invisibile.
Invisibile sono in questo vivere che non potrò mai accettare. Un modello di vita che non mi s’addice, proprio perché sono Invisibile.
Nel processo penale il giudice emana la sentenza per come si alza la mattina.
Quanto ancora devo aspettare, quanto ancora devo ascoltare.
Tutti, almeno una volta, dovrebbero avere il privilegio di osservare la Terra dalla Luna, per comprendere che i confini sono un artifizio geografico, linee contorte non partorite dalla natura, ma dall’inclinazione dell’uomo al male.
Non tutti i delitti hanno riflessi sociali. Ma ci sono delitti, invece, in cui tutto è sociale, dall’arma usata all’ambiente fisico, dai caratteri dei protagonisti al loro modo di vita, tutto, perfino il dolore, perfino il peccato, perfino la riparazione, perfino il pentimento.
Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno la, avrete un avvenire certo in questo mondo qua, però la dignità… dove l’avete persa!
Se vogliamo che le cose cambino, occorre occupare le banche e far saltare la televisione. Non c’è altra possibile soluzione rivoluzionaria.