Alexandre Cuissardes – Società
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere “il peggiore”. Sarebbero troppi i primi a pari merito.
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere “il peggiore”. Sarebbero troppi i primi a pari merito.
In America per una sentenza di tribunale ritenuta ingiusta la gente è scesa in piazza, se dovessimo farlo in Italia le case resterebbero vuote e le strade e le piazze sarebbero piene.
Se lo condannano la magistratura ne esce male perché saranno in molti a pensare che è una sentenza politica. Se non lo condannano saranno in molti a pensare che sono stati spesi molti soldi e si è perso del tempo “tanto rumore per il solito nulla”. In ogni caso ne esce male la magistratura.
Pur di far tornare la gente a votare può darsi che si inventino il voto ritirato al domicilio dell’elettore o la scheda precompilata solo da avallare.
Nulla può la cosiddetta disobbedienza civile di cittadini sfiniti contro l’obbedienza incivile promessa allo stato da gente che in cambio ha avuto stipendio sicuro, titolo per fare, facoltà di sbagliare senza pagare ed alibi e coperture per gli (o)errori commessi.
Io credo che la civiltà sia una patina molto sottile, come la doratura di un orologio da poco, che poi con l’acqua o semplicemente col tempo o alla prima grattata contro un muro va via e lascia vedere cosa c’è sotto: il grigio e il freddo dell’acciaio.
Ostentare sicurezza non sempre significa essere sicuri di ciò che si fa.