Maicol Cortesi – Società
Più la società limita, più è grande il desiderio di un proprio pensiero.
Più la società limita, più è grande il desiderio di un proprio pensiero.
Il peggior mestiere è quello di non averne.
Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
Mi sono scocciato di sottostare alla legge del vivere civile che ti assoggetta a dire sì senza convinzione quando i no, convintissimi, ti saltano alla gola come tante bolle d’aria.
A son solo na formiga A son solo na formiga on sasseto, na supiàda na pajéta de sto gnaro na giosseta cascà lì ‘te sto mondo cussì belo ‘ndove l’àrfio del Signore ga inbastìo, dal dito al fato ste montagne e ste aque ciare. A son ‘pena on puntesèlo na sginséta del to pan Dio del celo e de sti boschi ma par ti, rento sto mondo son bastansa pàl to amor.Traduzione dal dialetto vicentino urbano: Sono soltanto una formica Sono soltanto una formica/ un sassolino, un soffio/ una pagliuzza di questo nido/ una gocciolina caduta lì/ in questo mondo così bello/ dove il respiro del Signore/ ha predisposto, in un attimo/ queste montagne e queste acque limpide./ Non sono che un punticino/ un pezzettino del tuo pane/ Dio del cielo e di questi boschi/ ma per te, in questo mondo/ sono abbastanza per il Tuo amore.
La folla è madre di tiranni.
Il male peggiore della nostra società è che i cittadini sono talmente abituati alle assurdità dell’apparato burocratico e industriale che ormai non se ne avvedono quasi più, ah, masochismo moderno.