Maicol Cortesi – Società
Più la società limita, più è grande il desiderio di un proprio pensiero.
Più la società limita, più è grande il desiderio di un proprio pensiero.
Il risveglio delle coscienze serve a poco se il corpo rimane addormentato o pigro e non agisce.
La macchina fotografica per me è come una matita che sottolinea l’evidenza, risalta la bellezza…
L’indecisione sta alla base della flessibilità.
“L’Italia (oggi) è una Repubblica fondata sulla democrazia e sulla libertà di pensiero”, ergo;”l’Italia (oggi) è una Repubblica fondata sulla burocrazia imperante”, le corporazioni, i massoni, le lobby, le caste: politiche, mediche, mafiose, amministrative, legislative, cattoliche, baronali nella completa sudditanza di un potere che non appartiene a nessuno schieramento politico ma solo al perseguimento del profitto personale. Forgiamoci sulla pelle l’ideologia pilota del grande maestro di pensiero e di rappresentazione artistica del capolavoro dei lavoratori in marcia del Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, un’opera che fa parte della memoria collettiva italiana e che con la sua celebrità è diventata il manifesto della speranza di un mondo nuovo con cui si chiudeva il XIX secolo.
Le città si evolvono assieme al pensiero dei suoi cittadini.
Facciamo vedere al mondo come sono bravi i nostri professori universitari… noi abbiamo tanto da insegnare al mondo.