Alexandre Cuissardes – Società
Ha più possibilità di essere aiutato chi ha commesso grossi errori ed ha subito condanne che non chi dalla giustizi è stato ingiustamente punito.
Ha più possibilità di essere aiutato chi ha commesso grossi errori ed ha subito condanne che non chi dalla giustizi è stato ingiustamente punito.
Fortuna è spesso il nome che si da al merito degli altri.
Centocinquantesimoè da centocinquant’anniche l’Italia è ormai unita,ma con tutti questi affannipar una storia infinita.E pensar che è un paradisodal Piemonte a Lampedusae se il popolo è divisoc’è sicuro un’altra scusa.A metà dell’ottocento,Garibaldi ha iniziatoquel che fu il Risorgimentoche l’Italia ha unificato.E la gente di Senigalliada quel dì è riconoscentee non penso che si sbagliao lo scorda facilmente.A noi tutti sta nel cuoree nessuno l’ammaina piùqui sventola il tricoloreinsieme alla bandiera blù.
Molti di quelli che oggi esercitano un potere o compiono soprusi trincerandosi dietro la classica frase “faccio il mio dovere, eseguo gli ordini, applico la legge” dovrebbero semplicemente dire “mi tappo il naso per guadagnarmi la pagnotta, ed in caso di rivolta mi aspetto il peggio”.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all’individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.
Voi vedete voi sapete voi non fate niente. Se fate fate male o fate per voi. Quindi siete colpevoli.