Alexandre Cuissardes – Società
Ci vuole una vita per capire quanta ingiustizia esiste e quando lo capiamo siamo troppo stanchi per reagire.
Ci vuole una vita per capire quanta ingiustizia esiste e quando lo capiamo siamo troppo stanchi per reagire.
La sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini.
È dai falliti e dagli sconfitti di una civiltà che se ne possono meglio giudicare le debolezze.
Siamo passati da a non aver nulla, ad aver troppo, siamo passati a lamentarci perché non avevamo niente e basta, ad aver ancora poco siamo passati da un bacio di nascosto, al sesso al primo incontro, siamo passati da fumar una sigaretta di nascosto e aver il batticuore a fumar lo spinello e andar orgogliosi in centro. Siamo passati a dividerci la “fame”, a rubarci fra noi. Siamo passati da cristiani a primitivi uomini e non viceversa.
Casini si è messo in proprio, restando praticamente solo ha più mano libera.
Non tutte le mattine sono adatte a fare quello che si è deciso la sera prima.
Suddivido l’umanità in tre grandi categorie. Ci sono le persone d’oro, dal cuore immenso, che brilleranno distinguendosi sempre, quelle meno pregiate in argento che brillano per un po’, ma poi anneriscono ossidandosi al contatto con l’aria, ma la peggior specie, quella che va sempre avanti, è costituita da quelle che hanno la faccia di bronzo.