Gustave Flaubert – Società
“Democrazia non vuol dire individualismo senza freni, ma livellamento e comunanza nel rispetto della legge, ripartizione del lavoro, ordine”.
“Democrazia non vuol dire individualismo senza freni, ma livellamento e comunanza nel rispetto della legge, ripartizione del lavoro, ordine”.
Ma che paura che ho d’essermi bruciato e aver creduto d’aver capito tutto, quando invece ancora adesso non ho capito niente. Niente, niente, niente! E niente alibi, niente balli o rinfreschi, ma veli pietosi stesi, al passaggio d’un povero naufrago che con Rimbaud tra le mani andava leggendo “democrazia” in mezzo a tutta questa bella gente.
Una prostituta vecchia e laida, se paragonata ad un uomo politico, diventa un’innocente leggiadra verginella.
Nessuna Nazione potrà mai dichiararsi civile fin quando un solo bambino soffrirà la fame e la sete su questa disgraziata terra.
Ci si vuole raccontare che tutto è semplice, facile, che la fatica può essere eliminata dalle nostre vite.
Il comunismo non è mai andato al potere in un paese che non fosse smembrato dalla guerra o dalla corruzione, o da entrambe.
Se in Italia paradossalmente scomparisse la mafia, avremmo un esercito di imprenditori morali dell’antimafia, senza più un’occupazione e una preoccupazione.