Davide Capelli – Società
Non sono quattro mura a dare il senso di “casa”, ma l’amore di chi vi abita.
Non sono quattro mura a dare il senso di “casa”, ma l’amore di chi vi abita.
Non tutti i delitti hanno riflessi sociali. Ma ci sono delitti, invece, in cui tutto è sociale, dall’arma usata all’ambiente fisico, dai caratteri dei protagonisti al loro modo di vita, tutto, perfino il dolore, perfino il peccato, perfino la riparazione, perfino il pentimento.
Che triste prigione è quella di chi ragiona troppo sull’amore… l’amore dev’essere irragionevole!
Volo… e dall’alto vi vedo piccoli esseri curiosi, sempre di corsa alla ricerca di qualcosa in più. Volo… e planando vedo mentre uccidete, rubate, stuprate. Volo… e nel mio volo vedo mentre vi arricchite, mentre morite di fame e di sete. Volo… e vi vedo da quassù piccoli esseri con i vostri dolori e le vostre miserie. Volo… e volteggiando alta nel cielo ringrazio Dio d’avermi creata aquila.
Cento anni fa era lecito confidare nel futuro senze essere completamente stupidi. Ma oggi chi può dare credito alle attuali profezie, dato che siamo noi lo splendido avvenire di ieri?
Il governo dell’incoerenza domina il mondo, attraverso i suoi ministri, i potenti.
Mi rimetto all’inclemenza della corte.