Marco Giannetti – Società
Se la lapidazione di Sakineh è una soluzione, l’Iran ha perso l’ennesima occasione di integrazione.
Se la lapidazione di Sakineh è una soluzione, l’Iran ha perso l’ennesima occasione di integrazione.
L’uomo non vuole essere un animale da allevamento ideologico.
Rispondere alle domande del censimento, ai cui dettanti legge non frega altro che il numero delle stanze della tua casa, se sei coniugato o no, se hai studiato o no, e poco altro, compreso se lavori o no, e alla fine? Rendersi conto di aver perso solo del tempo prezioso aspettando di ascoltare i risultati del censimento in percentuali al Tg o leggerli sui giornali. A nessuno importa se c’è chi è senza lavoro, senza casa, senza il diritto sacrosanto di vivere la propria vita dignitosamente mentre c’è chi vive nel lusso e nello sfarzo approfittando della scusa della crisi, inventata dagli stessi che vivono nel lusso e nello sfarzo, chiedendo al popolo di pagare più tasse, che se poi sei disoccupato e non puoi pagarle dove vai a prenderli i soldi per fare campare questi ladroni? Loro che tagliando i fondi alla sanità e alla scuola, rubano, nel vero senso della parola, a chi non ha un bel niente.
È talmente sottile il confine fra giustizia ed ingiustizia che ormai entrambe si fanno odiare allo stesso modo.
Per come vanno le cose nel mondo, sembra che il male sia legalizzato e invece il bene viene condannato.
L’ecumenismo dei capi.
L’unica cosa da cui scappi si chiama amore, perché a tutte le altre permetti di distruggerti e a lui no?