Francesca Burgio – Società
Colui che istiga ad una guerra tra poveri non avrà mai una soluzione ma una distruzione di coesione sociale.
Colui che istiga ad una guerra tra poveri non avrà mai una soluzione ma una distruzione di coesione sociale.
Vorrei patire la fame, solo così mi accontenterei di un dollaro in tasca.
Libertà senza ideali nuoce assai più che non giovi.
In un paese dove regna l’arretratismo solo l’arte può emergere.
Non capisco perché schifosi maniaci e squallidi infamoni debbano essere giudicati con termini velati quali stalking e mobbing.
Nel secolo avvenire, prevedo la caduta di ogni nazione, sarà riconosciuta una singola autorità globale. La sovranità nazionale non è poi così importante.
Potere sul mondo, comandarlo, soggiogarlo.È questo il verbo delle super potenze.La Guerra Fredda annientò l’Urss eleggendo gli Usa a polizia mondiale, ma gli “Stelleestrisce” non diedero peso alla Cina che nel contempo fomentava il suo Frigidaire in India e Tibet.Ad oggi dunque, abbiamo due super potenze, che in questi 66 anni di “facciata di pace” han tramato nell’ombra il loro progetto di conquista.La Cina ha scelto la strada della “conquista sociale”, insediare anno dopo anno dai 10000 ai 20000 coloni in tutti gli stati occidentali industrializzati entrando nel tessuto economico.Sistema peraltro già vittorioso in Tibet.Gli usa col progetto Haarp possono ormai influire sul clima provocando dove occorre terremoti, uragani o tzunami, sterminare interi Paesi mediante onde elettromagnetiche “intelligenti”.Chi vincerà?Chi morirà vedrà.