Richard Layard – Società
La tesi principale del mio lavoro è che dobbiamo privilegiare le relazioni piuttosto che il reddito. Oggi sappiamo che depressione, disagio mentale e solitudine sono fattori di infelicità più potenti della sola povertà.
La tesi principale del mio lavoro è che dobbiamo privilegiare le relazioni piuttosto che il reddito. Oggi sappiamo che depressione, disagio mentale e solitudine sono fattori di infelicità più potenti della sola povertà.
Devo dire che l’esperienza di Auschwitz è stata tale per me da spazzare qualsiasi resto di educazione religiosa che pure ho avuto. C’è Auschwitz, dunque non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo. Queste due ultime frasi furono aggiunte a matita sul dattiloscritto dell’intervista con Camon da Primo Levi stesso.
In Italia è permesso tutto ciò che non è proibito. In Germania è proibito tutto ciò che non è permesso. In Inghilterra è proibito e permesso tutto allo stesso tempo. In Russia è proibito permettere qualcosa. In America non ci si può permettere di proibire qualcosa. In Francia non ci si chiede se qualcosa sia permessa o proibita.
La politica non sarà mai in grado di risolvere i problemi della gente comune perché agli incontri per risolvere i problemi della gente comune ci vanno i politici.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
La mia vita si trova in bilico tra bene e male. Il bene: l’anarchia che cerca di liberare le persone da un governo dittatoriale. Il male: la società. Brama: potere e ricchezza fregandosene del popolo che muore non solo dentro, ma anche fuori. Il governo ha steso un velo sulla mente delle persone facendole credere che il bene è il male, e il male è il bene. Il problema adesso è questo. Se qualcuno mi chiedesse che parte appoggio dovrei rispondere: “il bene che secondo i vostri occhi è il male”?
A volte il mondo sembra bello quando nasconde il peggio!