Pierre-Joseph Proudhon – Società
Anarchia è ordine senza bisogno di regole.
Anarchia è ordine senza bisogno di regole.
Le rivoluzioni non si fanno deliberatamente e a capriccio, ma sono state, sempre e ovunque, conseguenza necessaria di circostanze assolutamente indipendenti dalla volontà e dalla direzione dei singoli partiti e di classi intere.
Come argutamente osservò Adam Smith, l’ordine sociale si basa sulla tendenza ad ammirare i ricchi ed i potenti. Ecco perché non andiamo molto bene.
Sarà più sicura e salda e meno sottoposta alla fortuna quella società che è fondata e governata da uomini saggi ed attenti. Viceversa quella che è costituita da uomini rozzi ed incapaci dipende in massima parte dalla fortuna ed è meno salda.
Così la macchina dell’oppressione sempre si rivolta contro chi la serve.
Squallido sciacallaggio televisivo, la tv induce le masse a scagliarsi contro le tragedie, a dividere le persone tra colpevolisti e innocentisti! Perché tolleriamo ad un cardiopatico l’infarto, ad un alcoliozzato la cirrosi, ad un non vedente compassione,e giudichiamo imperdonabile, improrogabile il comportamento di una donna che ha problemi mentali? Con feroce cinismo sfamiamo la nostra torbida curiosità, aspettando la prova regina. In verità assistiamo con malata passione a questo drammacome un romano seduto in un circo che aspetta la bestia che uccida il gladiatore! Io non giustifico nessuno, ma nessuno può erigersi giudice su misfatti scaturiti dal complesso e imperscrutabile comportamente del cervello! Che Dio ci aiuti ad essere perspicaci, e compassionevoli!
La politica di oggi, nonché i politicanti, sono il cancro più letale che la società conosca: mafia, logica del profitto a ogni costo, disumanizzazione dell’umano, coercizione d’intento nel modificare fatti, cose, “opere e parole” (vedi la chiesa con le sue più alte istituzioni, lobby, massoni; sono solo alcuni elementi che contraddistinguono la nostra classe politica). Destra, sinistra, est, ovest.I quattro punti “cardinali” direte voi? No, di “cardinali” rimangono solo loro poiché non esiste più un orientamento politico che ci permetta una distinzione oggettiva e concreta priva di interesse meramente speculativo sulle “carni del più debole”, noi…! l’uomo comune! (Con il loro potere al servizio del profitto e dell’arricchimento materiale anziché spirituale… anche loro un “mezzo”! … ma qual è allora il fine!?Beh, il fine forse non esiste perché insito nell’evoluzione dell’uomo ed essendo inciso e forgiato con la nostra esistenza e con la nostra permanenza sulla terra è stato, è e continuerà ad essere uno solo; il profitto.La politica non esiste poiché è ammalata di un cancro genetico senza cura: l’uomo e la sua inettitudine di fronte al potere; cosi è, è stato e così sarà, a meno che?