Norberto Bobbio – Società
È chiaro che l’ideale della totale libertà non esiste in nessuna società. Insomma, ci sono maggiori e minori approssimazioni a questa idea della società libera.
È chiaro che l’ideale della totale libertà non esiste in nessuna società. Insomma, ci sono maggiori e minori approssimazioni a questa idea della società libera.
Una delle eterne regole italiane: nel settore pubblico, tutto è difficile; la buona volontà è sgradita; la correttezza, sospetta. Per questo, le persone capaci continueranno a tenersi a distanza di sicurezza dalla “cosa pubblica”, lasciando il posto ai furbastri (magari bravi) e alle mezze cartucce (magari oneste).
La politica è entrata nella Criminologia, anziché starsene nell’Etica.
La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Combattere l’ingordigia e l’avidità del nostro prossimo significa dichiarare guerra all’egoismo della razza umana, significa aggredire ciò che anche Kant definiva come il “male radicale” della società; in questi termini la lotta diventa dunque un dovere etico e la protesta una necessità esistenziale.
Quante volte lottiamo affinché la verità vinca sulla menzogna, quante ferite e dolori nel cuore dobbiamo sopportare prima che arrivi la giustizia che invochiamo a gran voce? Per quanto dobbiamo reprimere la nostra indignazione in nome di un bene che stenta ad arrivare?