Beppe Grillo – Società
I giovani lo hanno capito. In gioco non c’è solo il decreto Gelmini, c’è il loro futuro.
I giovani lo hanno capito. In gioco non c’è solo il decreto Gelmini, c’è il loro futuro.
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
La libertà non si darà pace finché tutto ciò che è religioso o politico non si trasformerà in qualcosa di semplicemente umano.
Cambierà qualcosa, quando la gente non ha più il pane le cose cambiano… aspetta ancora qualche mese e vedrai se non cambieranno le cose. Pensi che la benzina diminuirà? Pensi che ti aumenteranno lo stipendio? Quando il popolo è alla miseria si incazza. E vedrai se non s’incazzerà!
Il risveglio delle coscienze serve a poco se il corpo rimane addormentato o pigro e non agisce.
Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole. E ciò che il potere vuole è completamente arbitrario o dettato da sua necessità di carattere economica, che sfugge alle logiche razionali. Io detesto soprattutto il potere di oggi.Ognuno oggi ha il potere che subisce, è un potere che manipola i corpi in una maniera orribile e che non ha niente da invidiare alla manipolazione fatta da Himmler o Hitler. Manipola trasformandone la coscienza, cioè nel modo peggiore istituendo dei nuovi valori che sono valori alienanti e falsi.I valori del consumo, che compiono quello che Marx chiama: “un genocidio delle culture viventi”.Sono caduti dei valori e sono stati sostituiti con altri valori sono caduti dei modelli di comportamento e sono stati sostituiti con altri modelli di comportamento. Questa sostituzione, non è stata voluta dalla gente, dal basso, ma sono stati imposti dagli illustri del sistema nazionale. Volevano che gli italiani consumassero in un certo modo e un certo tipo di merce e per consumarlo dovevano realizzare un altro modello umano.Il regime, è un regime democratico, però quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, il potere della società di consumi è riuscito a ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari.E questa cosa è avvenuta talmente rapidamente che noi non ce ne siamo resi conto. È stata una specie di incubo in cui abbiam visto l’italia intorno a noi distruggersi, sparire e adesso risvegliandoci forse da quest’incubo e guardandoci intorno, ci accorgiamo che non c’è più niente da fare.L’uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell’uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo. Forse più principalmente l’uomo è narciso, ribelle e ama molto la propria identità ma è la società che lo rende conformista e lui ha chinato la testa una volta per tutte agli obblighi della società.Io mi rendo ben conto che se le cose continuano così l’uomo si meccanizzerà talmente tanto, diventerà così antipatico e odioso, che, queste libertà qui, se ne andranno completamente perdute.
La conoscenza rende liberi sostenne Socrate. Perché la conoscenza può avvicinarci alla verità probabilmente. La pigrizia è un ostacolo alla conoscenza. È vero che i governi ci vogliono pigri e stanchi e non c’è scusante, ma non c’è scusante alcuna verso la nostra volontà di rimanere disinformati.