Francesco Guicciardini – Società
E ricordatevi che gli è maggiore difficultà venire di un grado basso a uno mediocre, che non è da uno mediocre venire a uno sommo.
E ricordatevi che gli è maggiore difficultà venire di un grado basso a uno mediocre, che non è da uno mediocre venire a uno sommo.
Io non augurerei a un cane o a un serpente, alla più bassa e disgraziata creatura della Terra, io non augurerei a nessuna di queste ciò che io ho dovuto soffrire per cose di cui io non sono colpevole. Ma la mia convinzione è che ho sofferto per cose di cui io sono colpevole. Io sto soffrendo perché io sono un radicale, e davvero io sono un radicale; io ho sofferto perché ero un italiano, e davvero io sono un italiano.
La cultura nel popolo è un mostro che si nutre del sonno dei potenti.
Mi rimetto all’inclemenza della corte.
Sono furioso con quegli arrampicatori sociali che, non riusciranno mai a spendere tutti i soldi che cercano di accumulare, a discapito della povera gente.
Bisogna fare attenzione a esprimere solidarietà, perché se può portare sostegno a chi ha bisogno, può anche toglierlo a chi questo supporto non lo riceve e ne avrebbe bisogno ugualmente, ma per motivi che ignoro non lo riceve, anche se vive situazioni analoghe.
Ne sentiamo troppi di “uomini di stato” che a parole stanno dalla parte dei cittadini ma nei fatti in quella di chi li paga.